Variabili

“Che sia essa una trasformazione energetica o digitale, il presente ci impone di cambiare. Per non farci trovare impreparati, ho disegnato la mia mappa”.

Ciao

Sfogliando una Enciclopedia Treccani, Paolo Gallo si imbatte nel termine “variabile”: questo sta ad indicare qualcosa di incostante, che cambia in modo più o meno prevedibile. La pandemia, ad esempio, può essere descritta come una variabile imprevedibile che ha segnato e influenzato le vite di tutti in differenti modi.

Anche la trasformazione digitale racchiude in sé un numero elevatissimo di variabili, in quanto la strada da percorrere è diversa per ogni azienda che decide di iniziare questo viaggio ormai imprescindibile: gli step cambiano a seconda del settore, dei modelli di business, dei processi, delle risorse umane e della cultura organizzativa. Per Italgas, come spiega Paolo Gallo nel suo “Diario di volo”, il processo di transizione digitale si sviluppa lungo tre direttrici fondamentali: gli asset fisici, i processi organizzativi e le persone. In questo contesto, l’applicazione WorkOnSite, nata nella Digital Factory del Gruppo, è stata probabilmente l’esempio più efficace e significativo del ruolo strategico che gioca la digitalizzazione: uno strumento nato un soffio prima dello scoppio della pandemia in grado di garantire rapidità, sicurezza ed efficienza nella verifica da remoto della conformità e dello stato di avanzamento dei cantieri. Una app che ha permesso di limitare gli spostamenti e far riprendere in totale sicurezza l’esecuzione dei lavori sul territorio.  

Oggi, l’applicazione di WorkOnSite è estesa a tutti i cantieri del Gruppo e in tre anni ha generato importanti risultati in termini di efficientamento delle attività, riduzione degli spostamenti – e quindi riduzione dei rischi connessi con la necessità di percorrere decine di chilometri ogni giorno –  e delle emissioni di CO2. L’applicazione si è rivelata fondamentale per l’efficace svolgimento dei controlli sui cantieri; consente, infatti, di ottenere feedback tempestivi, oltre a essere sostenibile sul piano economico e ambientale. Tramite l’app il dialogo è costante tra Italgas e tutte le imprese operanti nei cantieri e l’Intelligenza Artificiale consente di processare in tempo reale un gran numero di immagini e informazioni relative allo stato dei lavori.

Nello stesso periodo di WorkOnSite, la Digital Factory ha sviluppato un’altra importante tecnologia che ha trovato immediata applicazione nell’operatività quotidiana dei tecnici Italgas: Shareview. Si tratta di un visore che applica la realtà aumentata e permette agli addetti in campo di consultare documenti, ricevere indicazioni, compilare il resoconto di un intervento e partecipare a corsi di formazione: tutto tramite lo stesso strumento.

Leggi di più

Chiudi

WorkOnSite è uno dei più grandi successi della Digital Factory. E il suo successo è stato decretato anche dalla grande tempestività con cui è stato implementato nei nostri processi.”

La tecnologia Cavity Ring-Down Spectroscopy fa parte del cammino verso la digitalizzazione di Italgas: è il frutto della riuscita collaborazione tra la startup californiana Picarro e il Gruppo guidato da Paolo Gallo. Questo sistema ha contribuito a limitare le emissioni fuggitive, portandole rapidamente allo 0,1 percento del gas vettoriato. Si punta a ridurre del 34% emissioni Scope 1 e 2 market-based entro il 2028, senza mai perdere di vista l’altro grande obiettivo: rendere la rete sempre più sicura grazie a interventi di manutenzione che sfruttino tecnologie innovative come quella creata da Picarro.

Torino, Roma, Venezia: queste tecnologie sono state applicate in contesti urbani peculiari e differenti, caratterizzati da variabili profondamente diverse l’una dall’altra. La chiave sta nel procedere spediti lungo la via dell’innovazione, così da non farsi trovare impreparati anche davanti ad accadimenti ed esigenze difficili da prevedere.